Lupo vive solo sotto un grande albero. Un giorno un puntolino compare all’orizzonte e, mentre si avvicina e risale la collina, Lupo vede che è un Lupetto. Un po’ è incuriosito, un po’ ha paura che sia più grande di lui. Dorme, e Lupetto non se ne va. Fa i suoi esercizi sull’albero e Lupetto non se ne va. Fa colazione e gli tocca darne un po’ a quel Lupetto che, impertinente, non se ne va.
Dopo la sua passeggiata mattutina Lupo torna al suo albero e, con uno strano senso di disagio, si rende conto che Lupetto non c’è più. E così aspetta. Aspetta e aspetta. Col cuore sempre più preoccupato. Passano i giorni e le stagioni. Non pensava gli sarebbe mancato tanto.
Fino a che un bel giorno Lupo vede un puntolino, invisibile agli occhi del mondo, tranne ai suoi, che tanto lo hanno cercato. Torna Lupetto, che non è grande, è sempre piccolino. Ed è il suo piccolino.
Si accoccolano l’uno accanto all’altro, sotto il grande albero, e si dicono semplicemente: io senza di te mi annoio.
Ciao Lisa,
bellissimo post, molto commovente :’)
sono una lettrice volontaria di Nati per Leggere e ogni tanto spulcio il vostro blog per avere qualche idea nuova 🙂
ho aperto un canale youtube dove leggo favole musicate, e giusto ieri ho pubblicato Lupo&Lupetto, ti mando il link sperando ti piaccia!
http://youtu.be/CgzDPhEPKGQ
un abbraccio e buona giornata!
Giulia
Giulia, grazie!
Son contenta ti sia piaciuta la mia storia! A me è piaciuta molto la tua!
Ti seguirò su youtube!
Un abbraccio,
Lisa
Grazie mille!
io ormai mi sono innamorata dei vostri post <3
Lisa, mi hai commosso!!:)
Giuliana