Laurent e Klaas

Silvia Sai

È che il francese non lo parlo bene. Del corso a Bologna in anni universitari non conservo molto e, in generale, diciamocelo, amo la lingua germanica e nutro un po’ di antipatia per quella francese  (ecco, l’ho detto).

Però. Se uno dei più originali e quotati illustratori (e autori) di libri per bambini e ragazzi a livello internazionale arriva nella tua piccola città come ospite di un Festival. Se il suddetto Festival prevede che gli illustratori siano a disposizione del pubblico per creare disegni personalizzati. Se devi affrontare ore di fila per arrivare all’artista che proprio vuoi tu, perché ti piace e perché hai tutti i suoi libri pubblicati in italiano. Se il suddetto artista si chiama LAURENT MOREAU ed è francese, è chiaro che qualche rudimento della lingua conviene rispolverarlo.

Laurent Moreau

A casa mi preparo: sul dizionario cerco GALLINA = POULE. Bene. Poi VOLARE = VOLER. Perfetto. Vedrai che in qualche modo ci capiremo, poi gli spiegherò perché ci chiamiamo così. Il blog, i libri per bambini, la fantasia, cose impossibili che diventano possibili e bla bla bla. E poi aggiungo anche che, incredibilmente, mia figlia Ilde adooooora le galline! Tanto che in una fattoria al mare, snobbando coniglietti e caprette, è entrata allegramente in un pollaio e altrettanto allegramente vi si è fatta chiudere all’interno, sguazzando tra 20 galline. E il giorno dopo ci è voluta tornare. Quindi, il disegno piacerà anche a lei, ne sono certa (e a Laurent piaceranno vero i bambini?).

Picnic Festival

Arriva la mattina del Festival. Sole, arietta fresca.

Fila fila fila fila fila.

1 fila = 1 disegno. Ogni artista fa un massimo 4 disegni in un turno per 3 turni nell’arco della giornata.

Confessione
[Confesso che al primo turno avrei scelto un disegno di KLAAS VERPLANCKE. Fiammingo,  gioviale, espansivo (si nota subito), lo stile di illustrazione molto di mio gradimento, autore di due libri belli belli, e poi parla inglese benissimo. In seguito lo osservo mentre disegna, ha un approccio dialogico, chiede al bambino o all’adulto che cosa gli piace, quali le passioni, ride e scherza; si pone con grande impegno a dare vita ad uno Stegosauro!). Ma Klaas va a ruba, 4 disegni in un’ora, capite bene che le prime quattro persone lo scelgono e lui è out – ma aspettate la fine del post!-]

Klaas Verplancke
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Klaas fuori gioco… ma Laurent c’è ancora! E così riesco ad avere LAURENT MOREAU! Inspiegabilmente non è richiestissimo, qua si prediligono i fumettisti (e Klaas).

Però.

Noto che tanto Klaas è espansivo tanto Laurent è introverso. Oserei dire, leopardiano. Ha  tutta l’aria di un’artista timido e silenzioso che se ne sta chiuso nel suo atelier, a creare e creare e creare. Magro magro, sorriso tiepido, appena accennato, smorzato sul nascere, sguardo chino sul foglio.

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Pardon, Laurent, sono solo impressioni.

Poi, ha la faccia di uno che di blog non gliene può fregare nulla, forse non gli interessa nemmeno vendere libri, e mia figlia… cheglienefregheràdellastoriadellegalline, magari pure gli stanno antipatiche, le pennute galline. E inizio a sudare freddo.

Dimenticavo di dire che, anche se non si direbbe, sono molto timida.

Laurent disegna con lentezza, termine a cui attribuisco un significato positivo, intendiamoci. Ha un tratto deciso ma delicato, stende le tempere con movimenti lineari e aggraziati. Linee ferme, precise, silenziose. Gli altri autori sono al terzo disegno, lui al primo. Ilde nel frattempo ingozza le caprette, poi sparisce non so con chi, torna e dichiara di dover andare in bagno (adesso proprio no… è quasi il mio turno!). Prendo tempo e lei sparisce in altalena. Purtroppo con lei sparisce anche la mia amica che parla francese a cui avevo pensato di affidare la traduzione…

Bene.

Dialogo tra Silvia Gallina Volante e Laurent Moreau

Laurent mi guarda. Decido di giocarmi la carta inglese, prima.
Io: Do you speak english?
Laurent: Ok (solo ok e sguardo poco convinto ma di uno che pensa: che vuoi mai che mi chieda di disegnare, vedrai che capisco).
Io: Ehm, I would like you to draw two hens… (cerco di scandire)
Laurent: Hands? (E muove le mani)
Io: No no, hen, the animal…you know…
Laurent: Ahh, chicken (sguardo perplesso)
Io: Yes! So, 2 hens that are flying…
Laurent: …..
Io: …You know, flying (e qui, mannaggia a me, agito pure le braccia, flap flap)
Laurent: ….
Io: (azz, ‘sti francesi, non avevi detto english ok?, sei o non sei uno dei più grandi illustratori? E poi di uccelli ne hai disegnati!)

E qui torna in campo la mia timidezza perché, ahimè, di pubblico attorno a me, cioè a lui, ce n’era parecchio…

Silvia ti serve una mano col francese?!

Arianna! Amica del gruppo di lettura LIA! Impietosita, evidentemente, si fa largo. Rispiego il tutto, cioè solo 2 concetti: galline volanti libri per bambini.

Io: Merci, is it ok?
Laurent: We try… (guardandomi fisso con espressione terrorizzata)

45 minuti dopo, questo il risultato. Meno male che… we try! Che ne dite?

Io avevo chiesto due galline volanti e lui ha aggiunto il guizzo da artista, non solo di illustratore, ma di autore. Gli è bastato disegnare un bambino che cavalca la gallina volante e tutto si arricchisce di senso, riflettendo in parte il significato del nostro nome: attraverso le storie e i libri, i bambini volano sulle ali della fantasia, rendendo possibile ciò che sembra impossibile, che una gallina voli.

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Scherzi a parte (ma è tutto vero verissimo il racconto!), Laurent Moreau è stato gentilissimo, precisissimo, ha dimostrato un impegno, un rispetto per il pubblico e una attenzione ai disegni  veramente ammirevole.

E sul finale, torno alla carica con Klaas. Sono le 19.30 e lui ha appena riposto gli attrezzi del mestiere nella borsa. Gli chiedo una dedica sul suo libro “Pallina”. Si siede, riapre la borsa e disegna dedicando a Ilde e Tina.

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Il sito di Laurent Moreau (in Italia edito da Orecchio Acerbo) e quello di Klaas Verplancke (in Italia edito da Zoolibri). Entrambi molto interessanti e pieni di tesori.

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15 risposte a “Laurent e Klaas”

  1. Marilena Mauro ha detto:

    Ciao Silvia
    …. quando i racconti piacciono stai li ferma e solo gli occhi si muovono tra le parole che ti ipnotizzano…. bel racconto sulla nascita del vostro blog…. l’incontro con l’illustratore divertente…. brave brave… complimenti

  2. Mica ha detto:

    Silvia, veramente fantastico questo blog ! Divertentissimo leggere il tuo incontro con Laurent. Molto bella la sua illustrazione per Galline Volanti !
    Mi piace molto leggere i libri che suggerite (se li trovo qui negli USA). Colleziono i più’ bei libri per l’infanzia e amo molti degli illustratori. Sono contenta di aver conosciuto Rebecca Cobb tramite il vostro blog.

  3. Donatella ha detto:

    racconto fantastico … avrei voluto vederti fare flap flap davanti a Moreau … però quando si desidera qualcosa non ci sono ostacoli !!! BRAVE e sito web bellissimo !!!

  4. Alessandra ha detto:

    Mi hai tenuto incollata al tuo racconto, che dire, la nascita delle Galline Volanti di Moreau è veramente … Fantastica! Brava Silvia! Tenace e determinata! Per fortuna che un illustratore si esprime in una lingua universale e le sue galline possono ammirarle tutti!

  5. Klaas ha detto:

    Grazie mille Silvia!!!! It was a real pleasure meeting and drawing for you. Ixx

  6. kemate ha detto:

    Wow per le galline di Moreau, anch’io avrei pazientato diligentemente per avere un disegno del genere, che invidia!

  7. Benedetta Guerzoni ha detto:

    Standing ovation! !!! 🙂

  8. Caterina ha detto:

    Oh cavoli! Sono commoventi le galline di Moreau, davvero.
    A me un tipo così piace tantissimo, sono proprio le persone con cui in genere vado d’accordo, e infatti disegnano galline bellissime e libere 🙂
    Con Klaas avevo avuto uno scambio scritto e mi aveva fatto la stessa impressione.
    Bellissima giornata, sono felice per la vostra icona, che vi accompagni sempre la stessa ariosa gioia che contiene!

    • Silvia Sai Silvia Sai ha detto:

      Grazie per le belle parole Caterina! Sì, galline bellissime e soprattutto libere, come i bambini che le cavalcano.

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