Fame di pane

Silvia Sai

Ho ricevuto un libro bellissimo da Ada, cara amica: FAME DI PANE di Giusi Quarenghi e Alessandra Mastrangelo, con le illustrazioni di Daniela Villa, edito da Slow Food Editore.

Non solo è stato un dono graditissimo ma è stata anche una conferma a ciò che pensavo:

fare il pane con la pasta madre non è in sé un mero procedimento per preparare un alimento, può diventare molto, molto di più…

Nel libro si ripercorre la storia del pane, si spiega cos’è la pasta madre e come si fa il pane. La scrittura è densa e ospita racconti preziosi di leggende, fiabe, aneddoti storici, riflessioni linguistiche, ricordi di infanzia e ricette. E’ un viaggio nella storia ma anche nel mondo, perché i riferimenti spaziano dalla cultura nordica a quella islamica, ebraica, cristiana, fino alla nostra mediterranea.

E’ un libro che è insieme piacevole racconto di storie e testo divulgativo. 

Le illustrazioni delicate di Daniela Villa si pongono a cornice riempitiva del testo. Il tutto è legato da questo filo sottile che è il PANE! Mi è piaciuta molto la frase dell’autrice:

Per fare il pane ci vuole la terra, dalla terra infatti vengono i cereali.

Oggi infatti i nostri bambini sono abituati a vedere le farine sugli scaffali e difficilmente arrivano a contatto con la materia prima. Una buona parte del libro è dedicata ad esempio al ‘dietro le quinte del pane’, quindi ci vuole l’aria per innescare la fermentazione, le mani per amalgamare gli ingredienti, l’acqua, il fuoco per cuocere e soprattutto ci vuole tempo perché maggiore è il tempo di lievitazione, migliore e più digeribile sarà il pane.

Il pane coinvolge in questo modo tutti i sensi: si impasta con le mani, si assapora con la bocca, si annusa durante la cottura e si può anche percuotere dando vita a suoni che ne determinano la buona riuscita: gli esperti dal suono che produce, sanno dire se una pagnotta è ben cotta e preparata nel modo giusto.

FARE IL PANE IN CASA

Partendo da queste suggestioni, suggerisco la RICETTA BASE per fare il PANE, un’attività molto appassionante che si può fare con i bambini, anche molto piccoli!

Fare il pane permette ai bambini di lavorare con la motricità, di mettere la loro energia nell’alimento e di lavorare con la propria mamma sotto forma di gioco.

Inoltre, la soddisfazione di poter mangiare un cibo preparato da loro stessi sarà anche superiore al risultato stesso oltre a sperimentare che in cucina ci vuole pazienza ed tanta vivacità.

Un altro aspetto da non sottovalutare è il lievito madre: già il nome evoca la capacità delle madri di generare vita, ma non solo. Permette ai bambini di scoprire che il pane è un alimento semplice, facile da preparare e molto generoso, dato che è sufficiente impastare acqua e farina per avere un risultato stupefacente.

Si tratta anche di un rito che risale a tempi passati, le nostre nonne panificavano con la pasta madre e ora siamo noi a riscoprire questa meravigliosa consuetudine.

RICETTA BASE per fare il PANE

Vediamo come si può realizzare un impasto semplice e veloce:

Ingredienti

200 gr. FARINA (di grani antichi, di farro, di segale ad esempio: è importante mostrare ai bambini che la farina non è solo bianca ma può avere tante sfumature, colori e sapori).

200 gr. di PASTA MADRE solida.

50 gr. di ACQUA.

SALE marino integrale qb.

E poi… ARIA, FUOCO, MANI e TEMPO!

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Procedimento

Mettere farina e lievito in una ciotola, far sciogliere nel frattempo il sale in poca acqua tiepida. Aggiungete l’acqua tiepida un po’ alla volta.

Iniziare ad impastare e aggiungere l’acqua tiepida, continuando a lavorare l’impasto e incorporando il sale alla fine. A questo punto trasferire l’impasto sul tagliere continuando a lavorarlo per circa 15 minuti.

A questo punto la pasta è pronta per la lievitazione: formate una palla, e mettetela a riposare, coperta, per circa 2 ore in una ciotola e lontana dalle correnti d’aria (es. nel forno spento)

Trascorso questo tempo, ecco la vostra palla lievitata. Prendere la pasta e lavorarla con le mani piegandola più volte su se stessa.

Potete ora dividere la pasta, un pezzettino per ogni bimbo, che darà la forma desiderata.

Le forme andranno lasciate lievitare, per 1 ora almeno ad una temepratura di 25/30 gradi (in inverno sarà opportuno lasciare lieviatre per più tempo).

Infornate i panini lievitati per circa 20 minuti nel forno a 220°. Un profumo celestiale si diffonderà in casa vostra…

Non mi resta che augurarvi BUON APPETITO E BUONA LETTURA! 

Veronica

Veronica è autrice del portale VeroBiologico… una svolazzata approfondita merita, parola di Galline!

Ringraziamo la Libreria “Il Semaforo Blu” per aver dato vita nella nostra città al primo Festival del Libro per Ragazzi “Punto e a Capo”, che ci ha dato l’occasione di scoprire questo bel libro, ma anche di sentire dal vivo le parole di Giusi Quarenghi…

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