Rubriche > Chicchi di Narrazioni
Narrare appartiene all’uomo dai tempi dei tempi. Un po’ per necessità, quando scrittura e lettura appartenevano a pochi, un po’ per il piacere di ritrovarsi e condividere.
Lo facevano i nostri nonni, quando la televisione non c’era, davanti ad un camino a “fare filos”, raccontando la vita e i ritmi della terra che coltivavano.
Le storie hanno il loro tempo. Raccontarle significa per prima cosa fermarsi ad ascoltarle, guardarle dentro, accogliere le visioni che ci regalano. Narrare storie è un modo di andare ad un ritmo diverso, un ritmo che è quello della parola e delle persone che ti ascoltano, un fermare gli occhi negli occhi, perché si narra solo se si entra in relazione con chi ascolta. La storia si costruisce nelle parole e nelle menti, tessendo fili invisibili e potenti fra persone.
Narrare apre orizzonti e porta lontano perchè permette di entrare in contatto con l’essenza, di dimenticare l’esteriorità, chiudendo dietro una porta l’etichetta dell’essere adulti e permettendoci di tornare felici a quando si aveva 10 anni, risentendo magari il profumo della propria nonna e il rumore del mare.
Le storie sono da sempre democratiche, sono per tutti, grandi e bambini, basta tenere la mente ben aperta e saper ascoltare e immaginare. Da lì ripartiamo anche noi, un focolare acceso e un pollaio di galline che sono convinte, da veri pennuti, di poter imparare a volare.
Raccontiamo in questa nuova rubrica le storie narrate, cercando di farvi scoprire il percorso che ci ha portato fino a lì, le tecniche narrative, gli oggetti magici, i gesti che diventano cassa di risonanza delle parole. Ma ricordiamo bene, che il modo migliore per imparare a raccontare è continuare ad ascoltare storie…
I post della rubrica...
Pop Up Van: piccole storie su ruote!
Raccontiamo il nostro progetto del Pop Up Van, il pulmino magico che ha portato, e porta, storie e libri alle orecchie più acerbe!
leggi tuttoSul far della sera: festa in giardino di libri e storie
Il racconto della nostra festa open-air a tema libri e storie, in un giardino incantato, sul far della sera..
leggi tuttoLetture ad alta voce: 3 libri per bambini grandi
Tre albi illustrati divertenti, adatti ai bambini dai 5 anni, perfetti per letture ad alta voce, consigliati da Patrizia, lettrice Nati Per Leggere.
leggi tutto#spaziodilettura a scuola: la costruzione della bibliografia di base
Uno spazio di lettura di una scuola primaria da riempire…grandi orizzonti ma anche grande responsabilità. Il punto di vista di una bibliotecaria su come costruire una bibliografia di base.
leggi tuttoCosa sta sotto? Misteri e inganni da narrare
Il mistero, l’inganno, l’astuzia rendono una narrazione accattivante quanto complessa da interpretare. Suggerimenti di albi e piccoli trucchi di narrazione.
leggi tuttoCosa sta sotto? Uno sguardo dietro l’apparenza
Alcuni consigli di albi che si prestano ad essere narrati ad alta voce sul tema del “così sembra ma non è”, dell’apparenza e delle prospettive. Perchè il punto di vista fa la differenza!
leggi tuttoSotto terra
Un corso per genitori narratori, una notte in cui una scuola risuona di store e di racconti, un tema “Cosa sta sotto?” che esploriamo con suggerimenti di lettura e piccoli consigli sulle tecniche di narrazione a partire da diversi punti di vista. Oggi sul blog il SOTTOTERRA.
leggi tutto#Spaziolettura a scuola…aggiornamenti e nuove idee
Dalla sua inaugurazione lo spazio di lettura ha fatto passi da gigante. Aggiornamenti e nuove idee perchè se vuoi, puoi!
leggi tuttoFuorigioco
Una storia di calcio, di coraggio, disobbedienza, coscienza. La ribellione di un famoso calciatore al regime nazista vista attraverso gli occhi di un bambino.
leggi tuttoL’ultimo viaggio
La meravigliosa, drammatica storia di Pan Doktor e dei “suoi” bambini dell’Orfanotrofio, nella Varsavia occupata. Una racconto di coraggio magistralmente illustrato da Quarello
leggi tuttoAmo le storie che racconto e i bambini che le ascoltano
Caterina ci racconta le splendida relazione maturata con i bambini durante le sue letture ad alta voce
leggi tuttoGli Sporcelli: una lettura drammatizzata
Claudia, lettrice NpL, ci racconta il grande classico di Dahl, Gli Sporcelli, e di come l’ha trasporto in una lettura ad alta voce teatralizzata.
leggi tuttoLetture ad alta voce: 3 libri per i piccolissimi
Come leggere ad alta voce ai bambini piccolissimi? L’esperienza di Patrizia, lettrice Nati per Leggere, che ci consiglia tre albi illustrati.
leggi tuttoAlbert e albero
Un libro ci conduce sopra un albero dai rami accoglienti, in una storia di amicizia e diversità. Un perfetto compagno per una narrazione in controluce, metafora della scoperta di ciò che è nascosto.
leggi tuttoLetture ad alta voce: 3 libri per divertire
Tre libri per divertire, suscitare risate e giocare con storie un po’ irriverenti.
leggi tuttoLetture ad alta voce: 3 libri di sicuro successo
3 libri divertenti di sicuro successo per una lettura ad alta voce. Patrizia ci racconta i suoi cavalli di battaglia come lettrice Nati per Leggere!
leggi tuttoUna scuola in festa
Inaugura lo spazio di lettura della scuola primaria Italo Calvino di Reggio Emilia. Un luogo per vivere libri in libertà.
leggi tuttoLa Musica delle Storie
La Notte dei Racconti a Reggio Emilia. La musica delle, e nelle, storie.
leggi tuttoSosteniamo Reggio Narra!
Sostenere Reggio Narra vuol dire moltiplicare le storie, rendere possibile la meraviglia... L'anno scorso sul blog raccontavo... Ci sono giorni in cui recupero stupori e meraviglie di bambina. REGGIO NARRA è uno di quei momenti. La mia città si anima di storie, risuona di voci e racconti, vive di sguardi attenti, orecchie tese, menti aperte....
leggi tuttoI burattini di Otello Sarzi
C’è un luogo magico a Reggio Emilia dove si narrano storie. E’ il Museo Casa dei Burattini del maestro burattinaio Otello Sarzi e della sua famiglia.
leggi tuttoAndiamo A caccia dell’orso?
Un gruppo di bambini decide di andarsene a caccia dell’orso attraversando un tipico paesaggio inglese. Narrazione e video animato della storia.
leggi tuttoIl mio terremoto…
Sono passati due anni dal TERREMOTO, quel tremore di terra che ha scosso anime e menti qui in EMILIA. La prima volta era piena notte, dormivo a casa da sola con le bambine, mio marito era lontano. Non ho ben capito, mi sono svegliata di soprassalto, ho preso le bimbe e sono scesa al piano...
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