Gli alberi si danno per scontati. Li vedi dalla finestra, mutare con le stagioni, silenziosi. Sono sfondo e sottofondo. Presenze assenze. Eppure, circondano le nostre vite, la nostra quotidianità, i nostri ricordi. E se solo ci fermassimo a dedicare loro qualche minuto col pensiero, noteremmo quanto affollata di alberi sia la nostra memoria.
La Notte dei Racconti che si è svolta a Reggio Emilia il 20 febbraio 2015 era dedicata agli alberi, con la Notte degli Alberi Parlanti (qui il racconto di Ada). L’incontro del gruppo di lettura LIA dedicato ai libri per bambini e ragazzi del mese di marzo avrà come tema alberi.
Insomma, è un mese che le Galline Volanti svolazzano tra alberi e libri!
Lo staff del blog LIA ha invitato chi avesse piacere a rispondere ad alcune domande sul tema Gli alberi nei nostri ricordi (qui trovate il loro articolo e interviste). Ecco il nostro contributo, con qualche fotografia scovata negli archivi del pollaio.
Buona lettura! E se avete voglia, lasciate nei commenti un vostro ricordo frondoso!
Silvia
Mitico cedro del Libano dei giardini pubblici di Reggio! !! In un inverno nevoso di tanti anni fa io e il mio futuro marito siamo arrivati lì dopo una scorribanda notturna per la città bianca e silenziosa – con immancabile battaglia di palle di neve. E lì siamo rimasti, incantati e innamorati (ancora non stavamo insieme ) 🙂
Grazie Benedetta per aver condiviso il tuo ricordo… in effetti gli alberi sono anche teatro di storie romantiche 😉