Mio padre è un palombaro

Silvia Sai

Sono diversi i motivi che mi spingono a consigliarvi con entusiastica convinzione il libro Mio padre è un palombaro che si presenta come a tutti gli effetti un libro illustrato in cui immagini, grafica e testo si amalgamano in un’armonia di rara bellezza.

Certamente colpiscono le illustrazioni di Iacopo Bruno, fin dalla copertina, tanto sono vivide, comunicative e originali. La parte grafica entra in modo deciso nella narrazione portando una disposizione spaziale varia e sempre gradevole di testo e immagini, oltre che una cura del lettering sorprendente (splendidi i titoli dei capitoli!). Ma questi due aspetti non sarebbero sufficienti a fare di questo libro un libro bello (perché ormai lo sappiamo che non sono sufficienti belle illustrazioni e impianto grafico a rendere l’unico criterio di giudizio di un libro, vero?)

Ciò che stupisce è la presenza pulita, coerente e coinvolgente di una vera storia, costruita con una bellissima scrittura, precisa, misurata e fluida.

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Elisa Sabatinelli racconta la storia di Ettore, un bambino di 8 anni figlio di generazioni di palombari che da tempo nella Marina fanno base per offrire esplorazioni turistiche dei fondali marini. Un giorno però arriva uno spregiudicato imprenditore che con la sua attività costringe a chiudere l’attività dei palombari, mettendo in crisi il rapporto consueto di rispetto e amore tra l’uomo e il mare…

Questa ambientazione catapulta il lettore in un immaginario che oscilla continuamente tra incantata magia e concretezza vivida, quella del mare che affiora in tutta la sua presenza sensoriale. Il mare, che non è solo elemento naturale, ma anche condizione di vita.

E su questo sottofondo ci sono tante cose, c’è Ettore che vuole e sogna di diventare grande, di vivere avventure e trovare una propria identità; ci sono i suoi alleati, gli amici, i ricordi familiari, il nonno;  c’è un mondo che cambia e sembra lasciare spazio solo ai prepotenti a scapito di un mondo che sembra passato; c’è la perla del mare che vive nei racconti quasi leggendari degli uomini di mare e che si fa oggetto reale nell’avventura al centro della storia; c’è il rispetto e il senso di giustizia, la paura e il brivido di sentirsi grandi…

Se al centro del racconto c’è Bruno che spicca con la voce narrante e con i suoi pensieri così trasparenti e profondi (un bellissimo personaggio!), attorno a lui si percepisce una comunità, un insieme di voci e ricordi, di tradizioni familiari e di piccoli gesti che offrono personalità all’ambientazione e alla storia.

Dilungarsi nel dettaglio della trama mi parrebbe sminuente per un libro che definisce la propria originalità e bellezza proprio per la curata completezza.

P.S. Da non sottovalutare la meraviglia delle dediche inziali, la “mappa” del paese finale, le presentazioni degli autori, la doppia pagina di bandiere nautiche e l’indice!

MIO PADRE E’ UN PALOMBARO

di Elisa Sabatinelli (testo) e Iacopo Bruno (illustrazioni)

Solferino Edizioni

Anno di pubblicazione: 2019

96 pp.

Prezzo di copertina: 15 euro

Età di lettura: dagli 8 anni

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