Le prime letture sono una sfida difficile per una casa editrice. I lettori in erba (e qui intendo proprio i bambini che hanno appena imparato a leggere ovvero quelli di prima elementare), pur essendo alle prime armi nella lettura autonoma, hanno spesso alle spalle bagagli culturali importanti, avendo ascoltato anni di albi illustrati di alta qualità sfogliati e letti da adulti di riferimento. Sono primi lettori ma menti esigenti. Difficile dunque coniugare la voglia di iniziare a leggere da soli con storie che, nella loro semplicità narrativa e testuale legate alla necessità di non appesantire la lettura e permettere al bambino di “arrivare alla fine di una storia”, non siano al contempo banali, noiose o dalle illustrazioni poco curate.
Tempo d’estate e Prime Letture #1
Dovevo giocarmela bene l’estate di prime letture di mia figlia più piccola. Così ho deciso che le avrei offerto diverse possibilità per permetterle di scegliere quello che a lei era più congeniale. Qui tre delle proposte che le ho fatto, scelte liberamente da lei, e a seguire altre che, spero a breve, vi racconterò in altri post…non me ne vorranno le case editrici ma ho scelto di raccontare anche ciò che ritengo poco azzeccato!
Sono partita dall’idea che un ottimo esercizio sono proprio gli albi illustrati, dove, spesso, il testo risulta non troppo corposo e l’illustrazione è importante. Un buon albo illustrato offre infatti un tempo di lettura abbastanza breve e soprattutto riempie gli occhi del bambino con una storia fatta di immagini. Per poter essere letto in autonomia ritengo però debba avere alcune caratteristiche…
Testo ben organizzato, preferibilmente in stampato maiuscolo, ben distanziato e dislocato in modo chiaro nella pagina.
Importante che venga usato un carattere pulito che faciliti la lettura autonoma. Evitiamo di proporre ai bambini albi in cui è necessario fare un esercizio di interpretazione del carattere perchè ricercato nella forma grafica ma poco comprensibile per loro.
Un esempio che ritengo interessante da questo punto di vista è “I cinque Malfatti” – Topipittori – Beatrice Alemagna che, accanto alle caratteristiche precedenti e all’indubbia qualità del libro, permette anche al bambino di orientarsi facilmente nei dialoghi fra i personaggi che vengono proprio sottolineati dal passaggio dallo stampato maiuscolo a quello minuscolo. Unico neo, per un primo lettore autonomo, il testo che essendo ricco e suggestivo nella terminologia e nel suo fluire può rendere difficoltoso al bambino cogliere il senso complessivo. Suggerimento…leggetelo insieme per poter aiutare il bambino a cogliere la storia nella sua pienezza e poi lasciatelo a disposizione per letture successive!
Se non conoscete il libro andate a dare un’occhiata alla nostra recensione.
Un’altra proposta, che spesso si trova in libreria nello scaffale prime letture e che ho trovato però poco azzeccata dal punto di vista del formato e della grafica, è quella della collana “Un libro in tasca” di Edizione EL. Vi parlo oggi di Bastoncino di Julia Donaldson/Alex Scheffler. L’albo illustrato, se proposto come prima lettura autonoma, è decisamente da preferire all’edizione tascabile che, essendo nata proprio nell’ottica di favorire un formato più compatto, “trasportabile” ed economico, penalizza però la fruibilità del testo ed il rapporto testo immagini. I caratteri in stampato minuscolo, la ridotta dimensione e la scelta della rima come elemento narrativo, che costituisce certamente uno dei punti di forza del libro, risultano invece una complessità per una prima lettura autonoma. Se non conoscete il libro e la storia andate a sbirciare la recensione di Barbara Ferraro di Atlantide Kids.
Infine vi racconto di un libro che personalmente non mi ha entusiasmata ma che invece ha incontrato i favori di mia figlia che lo ha scelto come preferito fra le prime letture fatte fino ad adesso. Si tratta de “Il pappagallo francese” di Lia Levi – Il Battello a Vapore – serie Arcobaleno. Non mi ha convinto, al solito, per il formato che oggi molte case editrici adottano ma che ritengo sacrificato e poco arioso, difficilmente gestibile per una lettura autonoma in cui il bambino deve poter agevolmente tenere aperto il libro e scorrere il testo con le dita per seguirlo senza trovarsi impegnato in acrobazie che, alla fine, gli fanno perdere il segno!
Non mi convince nemmeno per le illustrazioni che trovo un po’ “televisive” e per la storia didascalica e moralistica ma a mia figlia è piaciuto: le è piaciuta proprio la storia, forse per la sua semplicità e linearità, per il suo non uscire dagli schemi che le ha dato sicurezza nella lettura autonoma. Certamente il libro è dal punto di vista grafico ben equilibrato nel rapporto testo immagini, i caratteri in stampato maiuscolo aiutano e la lunghezza del testo scritto ne permette una lettura in un’una o due sedute, dando soddisfazione personale al piccolo lettore.
Insegnanti e genitori di primini a rapporto…fatemi avere anche i vostri punti di vista!
I CINQUE MALFATTI
di Beatrice Alemagna
Topipittori
40 pp.
Anno di pubblicazione: 2014
Prezzo di copertina: 20,00 Euro
Età consigliata per lettura autonoma: 6
BASTONCINO
di Julia Donaldson Illustrato da Alex Scheffler
Edizioni EL – collana Un libro in tasca
Formato: cm 10,9 x 17,6
Anno di pubblicazione: 2010
Prezzo di copertina: 6,00 Euro
Età consigliata per lettura autonoma: 6+
IL PAPPAGALLO FRANCESE
di Lia Levi Illustrato da Lucia Salemi
Editore Piemme Il Battello a Vapore – Serie Arcobaleno
42 pp / brossura
Anno di pubblicazione: 2006
Prezzo di copertina: 7,50 Euro
Età consigliata per lettura autonoma: 5
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