Vagamondo: India

VAGAMONDO

ANDIAMO IN INDIA

Siamo abituati all’India colorata, che deve essere colorata, avere storie colorate, trasmettere vivacità. Oppure povertà estrema.

Questo ho visto quando l’ho visitata on the road in viaggio di nozze. E non ero preparata al terribile odore, e inquinamento e rumore. Per me l’India è stata anche oggetto di studio per diversi anni, ma la sua inafferrabilità mi affascina tutt’ora.

E’ forse proprio questa inafferrabilità a renderne complessa la narrazione?

L’India letteraria, quella della letteratura per bambini e ragazzi, soffre un po’, come l’Africa, di topoi letterari che veicolano una visione parziale e occidentale del Paese.

Dove sono le città indiane? Dove il caos? Dove la delirante normalità della quotidianità indiana? Dove le miriadi di varietà interne al subcontinente? Più variegato mi sembra lo sguardo nella letteratura per adulti, a partire da Moravia e Pasolini fino ai due romanzi che vi consiglio a conclusione e che moltissimo ho amato.

Che ne pensate? Conoscete l’India? E l’India letteraria?

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Doveroso iniziare il viaggio in India con la sua figura simbolo: il MAHATMA GANDHI (Piccoli uomini, grandi sogni) di cui l’albo edito da Fabbri illustra la vita e l’impegno nel movimento nonviolento e anticoloniale. Semplice nelle illustrazioni e nel linguaggio, lineare nella trama, si adatta perfettamente a una lettura con i bambini più piccoli per avvicinarsi a temi e biografie importanti (dai 4 anni).

Proseguiamo sulla strada dell’impegno politico e civile, che da sempre ha contraddistinto la storia indiana, con un’altra persona, questa volta contemporanea e donna. Vandana Shiva non è solo scienziata ma anche ambientalista e decisa attivista in difesa della biodiversità contro l’agricoltura industriale e i monopòli.

Bambini e bambine dai 10 anni possono conoscere questa importante figura nelle parole di Emanula Nava che le dà voce nel coinvolgente libro illustrato SULLE ORME DI GANDHI – Vandana Shiva si racconta edito da Editoriale Scienza.

Addentriamoci ora nell’India più edulcorata, fiabesca e naturalistica.

Nel catalogo Babalibri troviamo un bell’albo illustrato di Satomi Ichikawa ambientato in un’India imprecisata ma certamente rurale e fiabesca.

DUE EROI INSEPARABILI, adatto ai bambini più piccoli, è la storia di un’amicizia tra un bambino e un elefante, animale sacro di cui il padre ha il compito di prendersi cura nel tempio, è la storia di una disavventura vissuta insieme con grande coraggio. Illustrazioni di grande suggestione.

Con RAJA IL PIU’ GRANDE MAGO DEL MONDO ci spingiamo ancor più nel fiabesco. Un racconto incantato che è una storia di crescita, di magia e di amore, raccontate con un suggestivo uso del colore in pagine molto ampie per lasciar spazio alle splendide illustrazioni. Il testo più denso rende il libro adatto a bambini dai 4/5 anni.

Proseguiamo il viaggio con un albo particolarissimo edito da Corraini, questa volta firmato da autori indiani e realizzato su una speciale carta anch’essa indiana (goduriosa al tatto!).

La storia di UNA TIGRE!? SU UN ALBERO? è originale e divertente, pochissimi ma efficaci gli elementi narrativi, che siano le frasi, scritte graficamente come una danza ritmata sulla carta, o i disegni, realizzati in serigrafia con due soli colori. Il testo circolare e ritmico è quasi da cantare, un piccolo tesoro di colpi di scena e ironia. Consigliatissimo, a partire dai 3 anni.

Passiamo ora all’India nel suo topos letterario per eccellenza: IL LIBRO DELLA GIUNGLA è un classico imperdibile che vive una rinnovata stagione grazie all’edizione Ippocampo che propone il testo accanto alle illustrazioni e inserti di carta ad opera di MinaLima. L’esperienza di lettura dei racconti scaturiti dalla fantasia di Kypling diventa così anche un’esplorazione sensoriale, e visiva stupefacente.

Prima di essere ambientazione letteraria, per Rudyard Kipling l’India è stata luogo della propria infanzia che ha segnato tutta la sua vita, anche perché da essa, e dai suoi genitori, dovette separarsi in tenera età per trasferirsi in Inghilterra. L’India ha continuato a vivere nelle sue fantasie.

Abbiamo già conosciuto e apprezzato la Cinzia Ghigliano ritrattista di personaggi realmente esistiti, con disegni e parole, nell’albo illustrato LEI. VIVIAN MAIER, dedicato alla grande e, fino a non molto tempo fa, sconosciuta fotografa autodidatta.

Da poco in libreria, il suo RUDYARD – IL BAMBINO CON GLI OCCHIALI, dedicato appunto a Kipling e sempre in catalogo Orecchio Acerbo, mi ha colpito per l’intensità narrativa raggiunta, come raramente prima d’ora, forse. Le pagine trasudano storie ed emozioni in un intrecciarsi di suggestioni, ricordi e scritture, e nel dipendere con cura e immediatezza un’ambientazione, quella indiana prima e quella inglese poi, che è sì quella di un mondo esterno ma anche riflesso di un mondo interiore.

La biografia di Kipling è interessante non solo come retroscena ai suoi romanzi della letteratura classica per l’infanzia ma anche come storia di un bambino come tanti che, con sofferenza e determinazione, ha cercato il suo modo di esprimersi e il suo posto nel mondo.

Torniamo alla realtà e a una delle più crude, quella che parla di diritti negati, di confini geografici e politici insormontabili e di una natura impervia.

Il romanzo breve LA STRADA PIU’ PERICOLOSA DEL MONDO è ispirata a una storia vera, un’avventura da leggere a partire dagli 11 anni, con il cuore in gola per immergersi in giovani vite che vivono sfide ben diverse dalle nostre. I protagonisti sono tre bambini di 7, 10 e 12 anni, abitano nella parte più estrema nel Nord dell’India, il Kashmir, e per andare a scuola dovrebbero percorrere km e km di strada impervia…

Concludiamo il nostro viaggio in India, come sempre, con due consigli per i più grandi, adulti o ragazzi che siano.

Tuffiamoci nell’India urbana, metropolitana, in quella megalopoli che è Mumbai; la conosciamo con MAXIMUM CITY di Suketu Mehta, un romanzo reportage fitto fitto e ricco, pullulante di vite e situazioni, proprio come l’affascinante città indiana. Un ritratto schietto, intimo e coinvolgente.

(Non devo citare anche SHANTARAM di Gregory David Roberts, vero? Naaaaa. Però se non l’avete letto, dovete leggerlo eh.)

Infine, il nostro caro libro magazine THE PASSENGER, che ci porta in India con una modalità più inclusiva e travolgente del solito. I vari reportage mettono in luce i contrasti e le contraddizioni, le bellezze e le decadenze di questo incredibile Paese.

MAHATMA GANDHI

Piccoli uomini, grandi sogni

Maria Isabel Sanchez Vegara

Fabbri, 2020

 

SULLE ORME DI GANDHI

Vandana Shiva si racconta

Emanuela Nava, ill. Emanuela Bussolati

Editoriale Scienza, 2007 

 

DUE EROI INSEPARABILI

Ichikawa Satomi

Traduzione di Tanguy Babled

Babalibri, 2016

 

RAJA IL PIU’ GRANDE MAGO DEL MONDO

Carl Norac, ill. Aurélia Fronty

Traduzione di Maria Vidale

Donzelli, 2011

 

UNA TIGRE!? SU UN ALBERO?

Pulak Biswas, Anushka Ravishankar

Corraini, 1997

 

RUDYARD, IL BAMBINO CON GLI OCCHIALI

Cinzia Ghigliano

Orecchio Acerbo, 2020

 

IL LIBRO DELLA GIUNGLA

Rudyard Kipling, ill. MinaLima

MinaLima

Ippocampo, 2019

 

LA STRADA PIU’ PERICOLOSA DEL MONDO

Luca Azzolini, ill. Iacopo Bruno

El, 2018

 

MAXIMUM CITY

Bombay città degli eccessi

Suketu Mehta

Traduzione di Fausto Galuzzi e Anna Nadotti

Einaudi, 2006

 

THE PASSENGER – INDIA

AA.VV., Iperborea, 2020

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