Siete alle prese con un bambino che fatica a leggere, si annoia e abbandona il libro dopo la prima pagina? Avete voglia di qualcosa di divertente e ironico? Non vi fate spaventare dalle 208 pagine e dalla mole corposa e tuffatevi a capofitto fra le pagine di Anna e Froga di Anouk Ricard- Baopublishing. Non ve ne pentirete!
Anna e Froga

Il libro nasce dalla raccolta delle storie scritte nel corso degli anni da Anouk Ricard, prima in strisce per la rivista per bambini francese Capsule Cosmique, poi raccolte in cinque differenti volumi dalla casa editrice Serbacane e infine portate in Italia da Baopublishing che le ha raccolte in un unico volume pubblicato nella collana Babao come fumetto per i più piccoli (livello 1).
Storie brevi che in sole quattro pagine, grazie all’arguzia e alla capacità di sintesi e di pulizia dell’autrice, portano a fare un viaggio con inizio -sviluppo/problema – soluzione spesso ironica o inattesa. Ciascuna storia si chiude con una illustrazione a doppia pagina che ne completa il senso o fornisce punti di vista diversi su quanto appena letto.
Anna é una bambina curiosa, piena di voglia di fare e di amici, sempre pronta a ricomporre il gruppo dopo le litigate e a trovare compromessi.
C’è Froga, una rana buffa, semplicemente disegnata, pochi tratti, colori allegri. È simpatica, con quegli stivaletti rossi da pioggia che vedresti addosso a tutti tranne che a una rana. È la miglior amica di Anna e il nome Froga, ammiccante al nome inglese dell’animale, completa il quadro!
Poi il cane Bubu, dall’ego stratosferico, primeggiatore di natura, capace di tutto, pure di mentire, per essere il primo in ogni cosa.
E ancora René, il gatto polemico, capace di battute al vetriolo in perenne contrasto con il primo della classe Bubu.
Infine Cristophe, il divertente e un po’ sfigato, verme rosa.

I cinque amici vivono storie che con la loro semplice quotidianità sono geniali.
Da ridere fino alle lacrime la storia “La BigBacol” (sfogliabile qui sopra) in cui Froga rifila all’ignara Anna una BigBacol usata che ha trovato per terra, svelandole lo scherzo dopo che la aveva masticata golosamente! Peccato che poco dopo arriva Cristophe, il verme rosa, che sta cercando disperato da ore suo cugino Sami, più piccolo di lui, profumato di fragola e che quando si addormenta si appallottola tutto. Ad Anna va di traverso la BigBacol/Sami e la ingoia per il terrore. Froga si improvvisa otorinolaringoiatra nel tentare di estrarre la BigBacol/Sami con tutti i mezzi a sua disposizione, pure con l’aspirapolvere! Mentre sono intenti nell’operazione ecco comparire, ignaro di tutto, un sorridente Sami alla ricerca del cugino.
Ancora le storie che vedono protagonista l’artista pittore Bubu che decide di dedicarsi al cubismo, alla natura morta, all’arte astratta, al ritratto e infine al paesaggio!

Altre storie raccontano di quotidianità che tanto i nostri bambini sperimentano, il divano e la tv, la noia, il superphone, regalandoci però al contempo squarci su mondi diversi, il bosco, il campeggio, il picnic.
Un fumetto tutto dedicato ai bambini, perchè sono loro che parlano attraverso i cinque amici, perchè gli adulti compaiono unicamente come elementi di sottofondo, perchè i problemi sono quelli piccoli e al contempo enormi delle amicizie e dello stare insieme. Storie un po’ sovversive e poco rispettose dell’etichetta e della morale, ma è proprio questo che piace ai piccoli lettori, perchè si sintonizzano subito, profondamente, sul loro vissuto.
Il disegno della Ricard è minimale, decostruito attraverso un lungo lavoro di pulizia e ricerca della semplicità, equilibrato e capace di spaziare nella rappresentazione di una notevole varietà di situazioni e relazioni.
Thi Ly (7 anni) ne parla così
E’ un libro bellissimo, adatto per i bambini di una certa età ma anche per quelli più grandi. Questa storia incomincia dalla mente, va nella bocca perchè fa morire dal ridere e poi va nel cuore.
ANNA E FROGA
Anouk Ricard
Bao Publishing
Anno di pubblicazione: Aprile 2017
208 pp. | cartonato 19 x 25 cm
Prezzo di copertina: 20 euro
Età di lettura: seppur la casa editrice lo indica dai 4 anni lo riteniamo più adatto dai 7 anni in su per meglio comprendere l’ironia che pervade le storie.

Che belle vignette!