Cani da amare

Silvia Sai

Questo è un libro per chi ama i cani. E io amo i cani.

Sono cresciuta in ordine cronologico con un pastore tedesco – un pastore maremmano – uno yorkshire – un altro pastore maremmano (che si credeva uno yorkshire).

E odio i gatti. Mio papà odia i gatti, mia mamma odia i gatti, mio fratello odia i gatti. Probabilmente è colpa di quell’antipatico micione rosso che ha gironzolato per un po’ a casa nostra, protagonista, nelle memorie familiari, di fattacci terrificanti e inenarrabili.

Mia figlia? Ama i cani. E odia i gatti. 🙂

Ilde ha eletto il vivacissimo cocker dei nonni a suo compagno di giochi preferito. E’ bellissimo vederla crescere in questo senso. Eh sì, perchè è solo con gli animali (e in particolare i cani) che i bambini sperimentano i più svariati impulsi ed emozioni: affetto e cura, allegria, complicità, condivisione, competizione, paura e, sì, sadismo!

Libri sui gatti in casa non ne abbiamo, almeno per ora.

Invece, le ho comprato “Cani da amare” di Emily Gravett, Valentina Edizioni, libro che lei ama moltissimo.

L’autrice e illustratrice britannica è magistrale nel creare un albo illustrato gioioso, giocoso, fresco. L’albo si dispiega con grande semplicità: una galleria di splendidi disegni di cani dei più svariati tipi, caratteri e dimensioni. Attraverso un fine tratteggio a matita con poche sfumature di colore e disegni dettagliati ma allo stesso un po’ sfuggenti come in uno schizzo, Emily Gravett in ogni doppia pagina presenta due cani, diversi per aspetto, carattere o comportamento.

Ed ecco che compaiono cani davanti ai nostri occhi, così vividi e reali che sembra di poterli toccare:
cani spennacchiati e cani pelosi, cani profumati e imbellettati e cani arruffati che mangiano lische di pesce dalla spazzatura, cani dispettosi e cani educati, cani pigri e cani agilissimi, cani grandi e cani piccoli, e così via.

Tutti cani da amare. E il finale? Eh sì, perchè questa splendida galleria non si esaurisce in se stessa ma si intreccia a brevi frasi del tipo “amo i cani che…” e si conclude con una conclusione a sorpresa, in cui compare…un gatto! Confesso però che la mia lettura del finale a Ilde prevede una decisa personalizzazione, un po’ cattivella e che confesserò solo in privata sede  😉

Il cane preferito da Ilde? (immagino perché in bocca ha un coniglietto uguale al suo)

Cani da amare_2

E il mio?

Cani da amare_5

 

CANI DA AMARE
di Emily Gravett
Valentina Edizioni
32 pp. | Anno di pubblicazione 2011
ISBN 9788888448749
Prezzo di copertina:  9.00 €
 

Per chi ha voglia di svolazzare ancora un po’:

Guardate la pagina della casa editrice inglese dedicata a Emily Gravett, trovate anche delle cartoline con le illustrazioni dei cani da stampare per utilizzarle nei giochi con i bambini!

Potete consultare il sito della casa editrice italiana Valentina Edizioni.

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6 risposte a “Cani da amare”

  1. IlSignorPob (Maria Salbego) ha detto:

    Questo è uno dei libri che stazionano da un po’ nella mia lista dei desideri…Con un grigione e una meticcia a casa non posso certo aspettare ancora a lungo…Mi hai messo troppa curiosità!

  2. Francesca Milkbook ha detto:

    Ops, mi sento un po’ fuori luogo. Non è che io non ami i cani, è che li tengo un pochino a distanza… Questo libro però mi ha rapito davvero. L’ho conosciuto a Bologna quest’anno, per caso, e mi ha proprio divertito: immagini pazzesche! Tant’è che lo consiglio sempre, anche per bimbi piccini picciò. Alla prossima!

    • Silvia Sai Silvia Sai ha detto:

      Francesca, se questo libro ha conquistato una diffidente dei cani…è proprio un bellissimo libro! (E no, non sentirti fuori luogo… posso rimediare con altri animali che ami 🙂 …?)

  3. Alessandra Starace ha detto:

    Bello, veramente bello.
    Ma quando ci sono cani di mezzo è difficile che non sia così….scrittori e illustratori danno il meglio di se. A proposito di Gatti…anche io è Pepe non li vediamo di buon occhio, ma forse solo perché non li conosciamo bene….

    • Silvia Sai Silvia Sai ha detto:

      Hai ragione Alessandra, con i cani si vince facile 🙂 …ma Emily Gravett ha creato con quest albo qualcosa di davvero molto originale! (Pepe era anche il nome del mio primo pastore tedesco!)

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