Questo è ciò di cui ci parla Todos fazemos tudo (Tutti facciamo tutto), un brillante libro senza parole originariamente edito da Éditions Notari nel 2011 con il titolo Et pourquoi pas toi? (E perché non tu?). L’autrice è Madalena Matoso, un’artista portoghese, co-fondatrice della casa editrice Planeta Tangerina, che già abbiamo imparato ad apprezzare grazie ad alcuni suoi libri editi in Italia (per Topipittori, La Nuova Frontiera Junior, Logos).
Et pourquoi pas toi è frutto di una precisa volontà politica. E’ stato infatti edito in collaborazione con il Service de la petite enfance della città di Ginevra con il preciso intento di sensibilizzare i bambini in età prescolare circa l’uguaglianza tra uomini e donne (e una copia del libro è stata donata a tutti i bambini frequentanti nidi e scuole dell’infanzia!).
In realtà, a mio avviso, questo libro è molto di più.
È un’opera che coniuga intelligenza e divertimento. Attraverso le pagine ad alette divise in due metà indipendenti, mobili poichè unite al centro da una spirale, il lettore è invitato a sfogliare un vasto campionario di umanità: nelle alette superiori troviamo personaggi maschili o femminili (a mezzobusto), in quelle inferiori vediamo raffigurate invece le attività svolte (oltre che la parte inferiore del corpo del personaggio!).
Semplice. Concreto. Una modalità accattivante che al contempo diverte, stimola la fantasia, attiva meccanismi di immedesimazione o presa di distanza da situazioni quotidiane e/o stereotipiche, lasciando spazio a quante più storie possibili. Il tutto condito dallo stile grafico caratterizzante l’autrice, nei disegni brillanti e nei colori uniformi, prevalentemente blu, rosso, giallo, verde.
Ciò che qui ho apprezzato è che non vengono proposte situazioni strane o insolite. Le azioni sono tra le più consuete e il bambino potrà riconoscerle e in esse riconoscersi: giocare a calcio, spingere una carrozzina, cucinare una torta, scrivere al computer, bagnarsi i piedi nell’acqua di un fiume, leggere una storia, bere il caffè, curare un cane, fare ginnastica, spazzolare i capelli di una bimba…
Similmente, l’umanità rappresentata, pur essendo altrettanto variegata, è familiare al vissuto dei lettori: vi sono uomini e donne, con capelli neri, biondi, lunghi, corti, calvi, coi baffi o barba, con la pelle nera, blu, rosa, persone giovani, anziane, bambini….
Il passaggio successivo è la combinazione. Ed è proprio l’associazione di un personaggio a un’azione svolta che può rendere alcune situazioni molto insolite. Qui risiede la forza del libro.
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