Le canzoni popolari hanno sempre avuto un certo fascino su di me. Non è solo musica, non sono sono parole, non sono solo racconti.
È Storia, vita, passato, tradizioni. È l’Uomo di ieri che vive nell’Uomo di oggi, e gli parla, raccontandogli cose anche senza intenzione.
Perché nelle storie popolari cantate si ode l’eco di voci antiche, di ninna nanne sussurrate, di ritornelli e cori danzati, di giorni di festa e di giorni bui.
Racconti ma anche collane di parole senza un senso necessario.
L’eco di un mondo passato ed eterno arriva forte e si poggia sulla pelle, mentre l’orecchio ascolta curioso e la mente memorizza agilmente le parole.
Ci sono due musicisti della mia terra la cui specialità è svelare quel passato soffiando via la polvere al suono di mille strumenti tradizionali, uno più strambo dell’altro.
Voci calde, accoglienti, intense, allegre quelle di Fabio Bonvicini e Gianluca Magnani che in sella a una lambretta corrono su e giù per le colline, tra paesi di montagna e di nuovo giù in pianura, nelle terre emiliane sconfinando un po’ in Toscana.
Annusano tracce di musiche, bussano alle porte chiedendo di racconti perduti, e poi eccoli a ridar loro nuova bellissima vita.
Unci, dunci, trinci è un cd che contiene 10 canzoni popolari e un libro con i testi affiancati dalle illustrazioni di Giuseppe Vitale, mai più azzeccate.
Le canzoni sono irresistibili, strappano sempre un sorriso e una voce!
La preferita delle mie figlie è La Lena: una mamma morta, una nuova cattivissima matrigna che riempie di botte i tre figlioli orfanelli che però, scaltri, vanno a lamentarsi sulla tomba della madre rievocando così il suo fantasma che sistema le cose!
“Unci, dunci, trinci” non è la loro prima opera: Albero bell’albero è altro bellissimo cd + libro, sempre edito da Corsiero.
Per un assaggio: alcune canzoni le trovate su YouTube, compresa La Lena 😉
Le loro canzoni sono anche bellissimi spettacolo dal vivo!
Canzoni molto belle! Anche i disegni sono molto dettagliati e fatti con amore.
🙂 Speriamo di risentirli presto dal vivo!
Che bello grazie!
E’ un piacere!