Su e giù per le scale – Libri illustrati a spasso per le case.

Galline Volanti

Un nuovo progetto per la nostra Associazione di Promozione Sociale!
Forse folle, per alcuni.
Forse una goccia nel mare.
Ma questa volta abbiamo deciso che la diffusione di buone letture accade anche lasciando cadere piccole gocce nel mare, una dopo l’altra.
Ecco perchè…

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L’idea

È germogliata la scorsa estate, quando abbiamo portato libri e letture in tre parchi pubblici (perlopiù in quartieri di edilizia popolare) a bordo del nostro Pop Up Van, in un percorso di otto incontri che mirava ad avvicinare alle belle storie i bambini meno avvezzi alla lettura.
Durante quei caldi (torridi) pomeriggi, osservavamo i bambini e i ragazzi scorrazzare in libertà tra i vicoli e i parchi, fuori e dentro i portoni delle loro case.

Le case, appunto.
“Portiamo i libri ancor più vicino ai bambini”, abbiamo pensato. Facciamo in modo che ci inciampino per le scale, che ci sbattano contro aprendo il portone, che i loro sguardi siano spinti a vederli nel luogo a loro più familiare.
Facciamo in modo che anche le mamme, i papà, i nonni, i vicini di casa… tutti vedano, sfoglino, leggano e portino per un po’ nelle loro case gli stessi libri.

E così, pian piano, si è delineato il nuovo progetto, reso possibile grazie al Bando Welfare del Comune di Reggio Emilia.
Una mostra di libri per bambini e ragazzi che viaggia attraverso le case. Questa volta non sono solo le biblioteche e le scuole ad ospitare i libri, ma gli androni dei palazzi, i pianerottoli, le scale.
Abbiamo immaginato un condominio e un’agile libreria che possa accogliere i volumi, essere montata e poi smontata e trasportata per trovare dimora temporanea in un altro condominio.
Una goccia nel mare. Non un evento che raggiunge centinaia di bambini. Ma che si prende cura di quei piccoli residenti, nella speranza che le porte si aprano, e accolgano altri bambini, e che le gocce riempiano il mare.

Come si svolge

Una accurata selezione di circa 30 libri per bambini e ragazzi sarà allestita in tre condomini diversi, a rotazione. La medesima mostra viaggerà e sosterà nei tre luoghi per tre settimane.
Tra androni, pianerottoli e scale, i libri saranno accolti in appositi supporti in legno, smontabili e pratici, grazie alla collaborazione con Playwood, una realtà innovativa del nostro territorio.
I libri potranno essere letti, sfogliati e portati nelle case, per poi essere riposizionati a lettura terminata.
Una festa di inaugurazione aprirà ufficialmente la mostra, con una narrazione, e tante micro letture in giro per il palazzo e nei cortili.
Inoltre, un pomeriggio a settimana il condominio ospitante la mostra sarà aperto a tutti, e noi saremo lì, con i nostri volontari, a leggere le storie e chiacchierare con i bambini e gli adulti.

La scelta delle case

Abbiamo scelto tre condomini di edilizia residenziale pubblica, in tre quartieri diversi di Reggio Emilia.
Avremmo potuto optare per un qualsiasi altro condominio, ma a noi piace proporre progetti ponendo attenzione su realtà sociali complesse. Volevamo scovare quei bambini e ragazzi il cui accesso alle diverse attività di promozione della lettura è presumibilmente limitato, per diverse ragioni, non ultima la barriera linguistica.
Cercavamo bambini più “acerbi” e forse più “affamati”. E con loro, attraverso i libri, magari raggiungere anche le famiglie, gli adulti.
Avevamo a cuore, inoltre, offrire una continuità di relazione con quei bambini e ragazzi che questa estate con così grande passione hanno seguito il nostro Pop Up Van (per questo uno dei tre condomini è accanto a uno di quei due parchi).
Per individuare i condomini è stato necessario un grande lavoro di rete con altre realtà associative e istituzionali che ben conoscono il tessuto sociale di quei quartieri. E dunque il Comune di Reggio Emilia, con i Servizi Sociali, Acer, l’associazione PerDiQua e Filef, la Biblioteca San Pellegrino/Gerra, che da tempo lavorano proponendo diverse attività di doposcuola, ludoteca e insegnamento di lingua italiana e altro ancora.

Il senso di unione

L’unione e le relazioni sono il filo rosso che accompagna questo progetto.
I libri viaggiano per gli appartamenti e poi per i condomini, come propulsore di relazioni.
Le porte del palazzo si aprono per accogliere qualche curioso che vuole prendere a prestito o semplicemente leggere un libro, forse una classe di italiano per stranieri, forse un corso di cucito, o un doposcuola per bambini. Il vicino di casa, l’amico.

L’unione di differenti infanzie, quelle dei bambini residenti nei palazzi della mostra e quelli che verranno all’inaugurazione, provenendo da altri quartieri della città, secondo una modalità già sperimentata con il Pop Up Van.
Far entrare i bambini in quartieri e palazzi che forse mai frequenteranno nella loro quotidianità, ascoltando e leggendo storie insieme ai bambini residenti, ci sembra già un importante messaggio di unione.

Infine, un fortissimo lavoro di rete con il territorio, con le mille realtà che in vario modo si connettono (e connettono) con gli abitanti.

La scelta dei libri

Infine, la scelta più ostica. Come fare una selezione limitata di proposte, tenendo conto di un’infinità di variabili e di potenziali fruitori?
Bambini e ragazzi poco avvezzi o motivati alla lettura, ma anche appassionati lettori; bambini piccolissimi e bambini già grandicelli; bambini che padroneggiano bene l’italiano e bambini la cui lingua madre è altra e forse ancora molto predominante; bambini scolarizzati e non; bambini i cui genitori leggono loro ad alta voce, ma anche no.
Tenendo conto che il nostro obiettivo non è “far leggere” bensì aprire squarci di interesse rispetto al piacere della lettura, abbiamo pensato di prediligere libri in cui le immagini fossero predominanti.
E dunque, albi illustrati e fumetti, molti silent books, qualche narrativa illustrata.
Ci siamo concentrate su un’età di riferimento che va dai 4 ai 10 anni, con qualche sconfinamento.
Libri di qualità, ovviamente, ovvero libri che davvero parlano ai bambini, libri curati sotto ogni punto di vista.
Libri che immaginiamo catturare al primo sguardo, che se li sfogli invitano a soffermarsi.
È stata una scelta difficile, ma molto ragionata.
Sulla nostra pagina Facebook potrete scoprire a breve la nostra selezione!

Non sappiamo che accadrà. A volte ci si prefigurano scenari idilliaci, a volte disastrosi: i libri saranno letti e presi a prestito, i libri saranno rovinati, forse rubati (di questo ne saremmo solo felici, più o meno).
Senza dubbio, potremmo dire che ci abbiamo provato.

È doveroso ringraziare tutti i soci volontari dell’associazione che, non solo seguono con passione le nostre folli idee, ma contribuiscono attivamente alla realizzazione del progetto.

Ringraziamo inoltre tutti (tanti!) coloro che hanno fatto una piccola donazione ricevendo in dono la nostra booksbag (potete scoprirla qui!). Il ricavato va a sostegno di questo progetto (in particolare per l’acquisto dei libri).

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3 risposte a “Su e giù per le scale – Libri illustrati a spasso per le case.”

  1. […] di Via Piccinini 5 con il loro bastimento di libri e narrazioni. Potete leggere i dettagli su http://gallinevolanti.com/su-e-giu-per-le-scale-libri-illustrati-a-spasso-per-le-case/, e seguirle sulla loro pagina fb  https://www.facebook.com/gallinevolanti/. A noi ha fatto molto […]

  2. Francesca ha detto:

    Grazie grazie Galline!
    Perché incarnate a pieno il vostro spirito volante e dentro il pollaio non ci rimanete!
    Grazie per darci sempre nuovi stimoli attraverso le vostre proposte ma grazie anche alla cura chioccia con cui vi preparate e ci preparate ai libri e alla lettura.

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