Un albo divertente in cui i bambini leggeranno una storia mentre noi genitori leggeremo una vita, la nostra, raccontata in modo ironico e leggero, un po’ dissacrante come ci ha abituato Blake.
L’autore ci racconta in modo mirabile di come il riconoscimento reciproco sia spesso alquanto difficile, di come le aspettative siano diverse così come i punti di vista.
Ci da prospettive di futuri possibili e del fatto che, prima o poi, le cose si sistemano (almeno per un po’). Lo fa a modo suo, Blake, anche grazie al punto di vista privilegiato di osservatore esterno, non coinvolto direttamente nell’avventura di genitore, regalandoci immagini che divengono fotogrammi di una sequenza cinematografica, sospesi in uno sfondo bianco che dona alla storia potenza e amplificazione.
Le figure schizzate, in perenne movimento, dai colori allegri, costruiscono una storia dalla leggerezza travolgente, che ci permette di ridere un po’ delle fatiche quotidiane che, a volte, paiono a noi genitori insostenibili.
Interessantissima recensione e un grande approfondimento sul lavoro artistico di un super illustratore qual è Quentin Blake. Grazie Anna
Grazie a te Anna…i complimenti fanno sempre piacere soprattutto se vengono da una persona attenta e preparata come sei tu!