Ci sono momenti in cui ricordo esattamente dove ero e cosa stavo facendo, nonostante di anni ne siano passati ormai molti. Ricordo precisamente gli occhi della gente intorno che ascoltava, come me, in una spensierata domenica d’estate, agli altoparlanti in un luogo di villeggiatura, una notizia sconvolgente. Era il 19 luglio 1992, Paolo Borsellino e gli uomini della sua scorta non c’erano più. Spazzati via dalla violenza di una bomba in Via D’Amelio davanti alla casa della madre del magistrato.
Ho visto l’asfalto sussultare come se un animale mostruoso serpeggiasse sotto la strada. Ho sentito il mio corpo dividersi e ne ho percepito tutta la sofferenza.
Paolo Borsellino, Eddie, Vincenzo, Agostino, Claudio e io siamo deflagrati insieme.
Ero abbastanza grande per rimanere turbata profondamente; ancora di più perchè di anni ne avevo 17 e nella strage era morta la prima donna poliziotto della storia Emanuela Loi che di anni ne aveva pochi più di me, 24.
Solo oggi, però, a distanza di molto tempo, ne ho scoperto la storia nelle pieghe di un libro Io, Emanuela Loi – agente della scorta di Paolo Borsellino scritto da Annalisa Strada per Einaudi Ragazzi nella collana storie&rime.
Un libro che gli insegnanti dovrebbero usare a scuola, perchè la storia si impara anche così, attraverso le vite semplici della gente semplice. Emanuela, diventata poliziotta quasi per caso, per seguire gli entusiasmi e le aspirazioni di una sorella più grande.
Anche io sono pienamente d’accordo ,
è un libro che racconta la storia
di una giovane ragazza spinta dal senso
del dovere .Davvero un libro un libro
bellissimo ed entusiasmante, poi il
modo di scrivere è semplice
e quindi aiutata molto a capire il libro.
concordo anche io, sono un ragazzo di dodici anni ma sono riuscito veramente a capire la storia di questa giovane donna morta sfortunatamente sull’attentato del 19 luglio 1992.
il libro è semplice ma allo stesso tempo ti fa capire di come i clan della mafia possano essere cosi freddi e crudeli.
agiscono con cautela e in silenzio con l’omertà al centro di tutto.
il libro è scritto con parole semplici, veramente bello e intrigante
Grazie Alessandro per essere passato di qui e avere lasciato il tuo commento, prezioso.
davvero bello il libro…..anche perché lo sto leggendo io in questo periodo…fantastico il modo di scrivere dell’autrice davvero brava…..da subito uno si immerge nella vita della giovane studentessa per vivere assieme a lei le sue giornate
Si Alexandra concordiamo, Annalisa Strada scrive in modo davvero coinvolgente e al contempo immediato. Da leggere!